Liceo diocesano Breganzona

Materia:

storia

Classe:

prima

Ultima revisione:

agosto 2017

 

Osservazioni introduttive e finalità generali:

 

Il programma di storia di prima liceo possiede un carattere prevalentemente propedeutico, mira cioè a fornire all’allievo quelle competenze di contenuto e metodo che gli dovranno permettere di affrontare con maggior sicurezza e facilità il lavoro degli anni successivi. L’arco di tempo coperto, molto esteso (dall’antichità al pieno medioevo), viene affrontato attraverso la scelta di alcuni punti e tematiche nodali, privilegiando la messa in evidenza dei tratti fondamentali delle diverse civiltà, senza evidentemente pretendere di esaurirli. La conoscenza degli eventi del passato dovrebbe favorire nell’allievo la presa di coscienza delle radici del mondo e della società in cui vive, in un confronto critico e libero con la ricchezza del patrimonio di cui si trova spesso inconsapevole portatore. L’iniziale sorgere di questa memoria rende il ragazzo più capace di confronto, più protagonista, e meno manipolabile.

 

 

Temi trattati

Obiettivi cognitivi e metodologici dell’anno (e/o delle unità didattiche)

Modalità di lavoro e materiali utilizzati

I semestre

 

L’allievo:

 

- conosce alcuni punti nodali del passato antico e medievale occidentale.

 

- inizia a cogliere il significato di tali momenti storici per la comprensione dei secoli successivi e del presente.

 

- impara a riconoscere elementi di continuità e discontinuità tra alcune caratteristiche del mondo antico, medievale e quelle odierne ed inizia un confronto critico con una mentalità diversa dalla propria;

 

- rinforza la capacità di cogliere l’interazione esistente tra fenomeni appartenenti a piani diversi (culturali, sociali, economici). che caratterizza l’accadere storico,

 

- coglie la problematicità e complessità propri all’agire e al pensare umano, si interroga sulle ragioni di essi, supera una visione deterministico-meccanicistica della storia.

 

- si confronta con i valori e le motivazioni che l’agire degli uomini evidenzia.

 

- padroneggia alcuni termini e concetti specifici del linguaggio e del pensare storico.

 

- è in grado di capire un documento, una cartina storica, un testo storiografico alla sua portata, di selezionare elementi principali e secondari, di porsi le domande corrette.

 

- sa cogliere nel presente (territorio, costruzioni...) tracce del passato.

 

- sviluppa curiosità per la storia ed inizia compiere riflessioni personali sui contenuti incontrarti.

 

- affina e rafforza il suo metodo di studio.

 

 

 

- Spiegazioni dialogate del docente, con l’aiuto della lavagna

 

- Lettura e analisi di documenti scritti, di testi storiografici, di cartine storiche, di immagini.

 

- Esercizi individuali e collettivi di vario genere: risposte a domande aperte o indirizzate, elaborazioni di sintesi, tabelle e schemi riassuntivi

 

- Compilazione progressiva di un glossario di termini storiografici

 

- Verifiche scritte (tre verifiche riassuntive a semestre oltre a brevi esercitazioni) e interrogazioni orali frequenti.

 

Breve introduzione: perché studiare la storia?

 

Agli albori del mondo antico: qualche parola sulla storia della scrittura

 

 La formazione e i caratteri del mondo ellenico

- la formazione e i caratteri della polis

- l’espansione ellenica: l’Ellade

- i caratteri della democrazia greca

- alcuni momenti nodali: le guerre persiane, l’età di Pericle, la guerra del Peloponneso, il passaggio all’età ellenistica

- aspetti della cultura greca (religione, teatro, filosofia, matematica, cosmologia)

 

 La civiltà romana

- le origini: la nascita di Roma. La monarchia ed il passaggio alla repubblica

- l’espansione di Roma in età repubblicana e le conseguenze economiche e politiche

- la pax romana

- alcune caratteristiche fondamentali dell’impero romano: convivenza di più popoli legati dal diritto, strade e commerci, cultura greco-romana

 

II semestre

 

La diffusione del cristianesimo nel mondo antico e le sue implicazioni sociali e culturali

- le origini, la diffusione e le ragioni del successo

- i rapporti con l’impero, le persecuzioni, la svolta di Costantino

- le conseguenze sociali e culturali della diffusione: il valore di ogni uomo (la donna e il bambino, lo straniero, lo schiavo, ), il valore del tempo e del lavoro, la distinzione tra Dio e Cesare

 

 La formazione della civiltà europea

- il declino dell’impero d’Occidente e la formazione dei regni romano-barbarici

- il ruolo del monachesimo nella formazione della civiltà europea 

 

Genesi e diffusione dell’Islam

- Maometto e i tratti fondamentali dell’Islam

- l’espansione, la Spagna musulmana

 

 Il feudalesimo

- l’impero di Carlo Magno e le radici del sistema feudale

- società e organizzazione politica nell’età feudale

- caratteristiche dell’economia in età feudale

- universalismo e particolarismo: l’idea di Impero

 

 Lo sviluppo europeo tra l’XI e il XIII secolo

- lo sviluppo demografico e la rivoluzione agricola

- lo sviluppo commerciale

- lo sviluppo delle città ed il movimento delle autonomie comunali

- lo sviluppo culturale (la nascita delle università)