Liceo diocesano Breganzona

Materia:

geografia OC

Classe:

quarta

Ultima revisione:

settembre 2014

 

Osservazioni introduttive e finalità generali:

 

La geografia ha lo scopo di mettere in evidenza quali siano le relazioni tra il mondo fisico e quello antropico. Ciò viene fatto attraverso lo studio dei fenomeni naturali e umani e attraverso l’analisi della loro interazione. Il fine da raggiungere è che l’allievo impari a porsi domande da un punto di vista geografico. La convinzione è che un’educazione responsabile nei riguardi di ciò che ci circonda permette di acquisire un maggior senso critico verso tutte le problematiche che toccano la realtà territoriale e non solo. Non bisogna comunque dimenticare che uno degli obiettivi primari del corso è quello di sollecitare la curiosità degli studenti rispetto a fenomeni geografici che riguardano il nostro globo. Il corso proposto dall’opzione complementare è l’occasione inoltre per approfondire tematiche trattate nel tronco comune della geografia. Ciò arricchisce ancor di più le conoscenze acquisite negli anni precedenti.

 

 

Temi trattati

Obiettivi cognitivi e metodologici dell’anno (e/o delle unità didattiche)

Modalità di lavoro e materiali utilizzati

I semestre

 

Il corso è strutturato in tre grandi temi scelti tra quelli proposti dalle direttive della maturità federale svizzera. Tali temi vengono approfonditi in modo da permettere all’allievo di consolidare le conoscenze già acquisite durante il tronco comune di geografia.

 

Per ogni argomento, l’allievo conosce il significato della terminologia specifica. É in grado di descrivere e spiegare in modo preciso le cause, gli sviluppi e le conseguenze di ogni fenomeno affrontato. Lo studente conosce e valuta realtà lontane ed estranee.

Le conoscenze e le competenze acquisite devono in seguito poter essere utilizzate per l’interpretazione di altri argomenti (di altre unità didattiche o, addirittura, di altre discipline).

L’allievo inoltre è in grado di analizzare e riflettere sulla base di diversi documenti. Ha imparato a trattare in modo critico le fonti con cui si trova confrontato.

A livello più generale l’allievo è capace a lavorare con i concetti fondamentali della geografia (localizzazione, scala, spazio, diffusione, gerarchizzazione, ecc.).

 

La presentazione dei vari fenomeni è accompagnata da immagini, grafici, tabelle, schemi e cartine.

La lezione si svolge principalmente in modo frontale con l’integrazione di qualche esercizio specifico della disciplina.

In classe l’allievo lavora prendendo appunti. Il materiale di riferimento si basa sulla documentazione preparata ad hoc dal docente.

Periodicamente, gli allievi vengono sottoposti ad una verifica delle conoscenze.

Il corso prevede inoltre alcune uscite sul terreno.

 

Lo spazio geologico svizzero

  • Formazione dello spazio geologico svizzero

Fenomeni endogeni.

 

  • Modellamento dello spazio geologico svizzero

Fenomeni esogeni.

 

  • Le rappresentazioni cartografiche dello spazio geologico svizzero

 

  • Lo spazio geologico svizzero e l’uomo

 

II semestre

 

Lo sviluppo e il sottosviluppo

  • La regionalizzazione del mondo:

-          La geografia dello sviluppo;

-          Gli indicatori socioeconomici;

-          Cause endogene del sottosviluppo;

-          Cause esogene del sottosviluppo;

-          Studio di alcuni casi emblematici (Cina, India).

 

  • I grandi nodi in relazione allo sviluppo:

-          In ambito demografico;

-          In ambito urbano.

  • La mondializzazione nei paesi in via di sviluppo
  • Le strategie di sviluppo

 

La geografia dei mari

  • La geografia dello spazio marittimo:

-          Presenza dell’acqua sulla Terra;

-          Ripartizione geografica dei mari;

-          Il ciclo dell’acqua;

-          La nascita degli oceani;

-          Caratteristiche dell’acqua marina.

 

  • La morfologia dello spazio marittimo:

-          Il rilievo sottomarino;

-          Morfologia litorale.

 

  • I movimenti del mare:

-          Onde;

-          Maree;

-          Correnti marine.

 

  • Lo spazio marittimo e l’uomo:

-          Stretti e golfi;

-          I canali;

-          Le risorse dirette e indirette del mare;

-          Il porto: lo spazio umano marittimo per eccellenza;

-          I flussi di traffico marittimo;

-          L’impatto ambientale che l’uomo esercita sul mare.