Liceo diocesano Breganzona

Materia:

storia opzione complementare

Classe:

quarta

Ultima revisione:

settembre 2014

 

Osservazioni introduttive e finalità generali:

 

L’opzione complementare di storia secondo il programma dell’esame svizzero di maturità  offre un insieme di sei argomenti tra i quali il candidato è chiamato a sceglierne tre. Alcuni di questi temi permettono al candidato di far tesoro, in una certa misura, di conoscenze acquisite negli anni precedenti in diverse discipline rielaborandole in una sintesi, che rifletta il grado di maturità intellettuale e culturale dell’ultimo anno degli studi liceali.   

 

 

Temi trattati

Obiettivi cognitivi e metodologici dell’anno (e/o delle unità didattiche)

Modalità di lavoro e materiali utilizzati

I semestre

 

1.      “Le fonti della storia” è un argomento che vuole introdurre alla classificazione e allo studio delle svariate  fonti e strumenti, cui lo storico ricorre nelle sue ricerche. Vengono  studiati i diversi metodi di datazione, le nuove frontiere della documentazione storica, gli archivi e e i criteri di archiviazione dei documenti, il problema dei documenti falsi. Si tratta di un argomento relativamente nuovo, perché affronta questioni  solo marginalmente toccate nel corso di storia liceale.

 

2.      I  “Diritti dell’uomo” è un argomento trattato secondo due dimensioni. Da una parte guida l’allievo nella conoscenza delle radici storiche, culturali, filosofiche e religiose dei diritti umani, con un percorso che partendo dall’eredità greco romana, attraverso gli apporti decisivi della tradizione giudaico-cristiana, arriva fino all’età moderna e alle formulazioni settecentesche. Dall’altra  conduce lo studente a riflettere sulla questione dei diritti umani nella storia contemporanea e sui loro sviluppi  a partire dalle catastrofi delle guerre e dei totalitarismi. Si considerano  in particolare alcuni scenari  nella questione  dei diritti umani dal dopo seconda guerra mondiale ai nostri giorni, con particolare attenzione ai più recenti sviluppi e agli strumenti  per la salvaguardia dei diritti umani. 

 

3.      “Le migrazioni e le frontiere” affronta la complessa tematica dei fenomeni migratori nell’ambito della storia europea dal medioevo ai nostri giorni, con l’apertura alle dimensioni mondiali a partire dall’età moderna. L’obiettivo è che lo studente conosca e rifletta intorno ai fenomeni migratori nelle loro diverse cause e modalità (dalle migrazioni volontarie, a quelle forzate, la diaspora ebraica ed altre diaspore…).  Particolare attenzione è riservata all’emigrazione ticinese dell’Ottocento e ai flussi migratori contemporanei con i relativi problemi dell’integrazione e del  multiculturalismo. L’argomento affronta anche il tema delle frontiere e dei loro mutamenti, cercando di portare l’allievo a prendere coscienza, sempre nell’ambito della storia europea,dell’evoluzione dell’idea stessa di frontiera (legata all’evoluzione del concetto di Stato sovrano).

 

4.       “Storia ed economia”  studia alcuni importanti momenti dello sviluppo economico del mondo europeo ed occidentale. Con un percorso che da brevi cenni all’economia di Roma antica, attraverso l’economia medievale, si concentra sull’età moderna-contemporanea mettendo a fuoco soprattutto i grandi cambiamenti prodotti dalle rivoluzioni industriali. L’obiettivo è che lo studente prenda coscienza dell’evoluzione dei rapporti tra lo Stato (la politica), l’economia e la società, alla luce degli avvenimenti storici e delle dottrine economiche  che segnato la storia moderna-contemporanea (liberalismo, socialismo, comunismo, corporativismo…). Come pure che egli rifletta sull’importanza della questione sociale tra Ottocento e Novecento  e le problematiche legate al Welfare State dei nostri giorni.

 

5.      “Arte e Storia”  è un argomento che prevede  lo studio di tre scuole o correnti artistiche di epoche diverse (è possibile occuparsi di  letteratura,  arti plastiche e figurative, architettura,   musica, cinema) con lo scopo di cogliere i rapporti tra gli artisti, le espressioni artistiche e il contesto storico. L’argomento prevede anche lo studio della condizione dell’artista, del rapporto tra arte, pubblico, committenti, del ruolo dell’arte in momenti significativi della nostra storia europea ed ioccidentale.  Questo argomento, per le scelte personali che implica, non si presta ad essere trattato a modo di corso, ma richiede un lavoro personale seguito dal docente.

 

6.      “Monografia di una regione o di una città su più epoche” implica la scelta di una città o regione e si pone come obiettivo il suo studio dal punto di vista dell’evoluzione territoriale, urbana, economica, sociale, culturale.  Anche in questo caso la scelta è personale e il tema non è trattato a modo di corso. Il docente segue lo studente nella sua indagine.

 

 

Gli argomenti che si prestano vengono trattati in un corso di due ore settimanali nell’arco dell’anno. Il corso ha la struttura della lezione, integrata dallo studio di documenti di vario genere e dal dialogo tra il docente e gli studenti. Il lavoro prevede anche una parte di lettura personale  di testi importanti per la documentazione e l’approfondimento dei temi trattati.

Le verifiche dell’apprendimento riproducono la forma dell’esame orale di maturità

 

I sei argomenti del programma

1.      Le fonti della storia

2.      Diritti dell’uomo

3.      Le migrazioni e le frontiere

4.      Storia ed  economia

5.      Arte e storia

6.      Monografia di una regione o di una città su più epoche

 

 

 

 

II semestre

 

 

Continuazione dell’affronto dei temi scelti.