Liceo diocesano Breganzona

Materia:

musica

Classe:

terza

Ultima revisione:

settembre 2017

 

Osservazioni introduttive e finalità generali:

 

Il terzo anno completa la formazione musicale dello studente in vista della prova di maturità.

Esiste spesso una disparità notevole nella bravura strumentale fra i vari allievi dovuta ai diversi percorsi seguiti.È importante che ogni studente presenti due brani adatti al proprio livello e che si sia preparato con serietà sugli argomenti trattati in classe.

 

 

Temi trattati

Obiettivi cognitivi e metodologici dell’anno (e/o delle unità didattiche)

Modalità di lavoro e materiali utilizzati

I semestre

 

Il corso mira a che l’allievo abbia una conoscenza generale dei periodi della storia della musica, così da essere in grado di situare l’argomento scelto da presentare all’esame federale.

Vengono evidenziate le caratteristiche di ogni epoca in quanto a stile e genere, anche in rapporto alle altre arti ed agli eventi storici.

Ascoltando un brano lo studente deve essere in grado di riconoscere il periodo in cui è stato composto in base agli strumenti, alla dinamica ed allo stile.

 

 

Oltre all’uso di dispense vengono ascoltati brani indicativi per ogni genere trattato:

Canti gregoriani, musica rinascimentale, Carmina Burana, canoni, madrigali, fughe.

Brani vari del periodo classico, romantico e moderno.

Esempi in classe di blues, swing e jazz.

 

Agli allievi viene raccomandato l’esercizio delle scale.

Devono inoltre suonare di fronte ai compagni ogni volta che viene loro richiesto.

L’analisi dei brani viene fatta in parte insieme e in parte viene delegata ai singoli allievi e poi controllata.

 

 

Introduzione a “storia della musica”.

È giusto dire “musica classica?”

Scrittura musicale, alfabetica, neumatica, mensurale.

I modi gregoriani.

Ars antiqua e Ars Nova.

La nascita della polifonia

Rinascimento: nuovi generi musicali e strumenti usati.

Barocco. Distinzione del barocco in tre periodi distinti.

Da Monteverdi a Bach.

Il basso continuo.

La suite e il suo sviluppo.

La fuga e “il clavicembalo ben temperato”.

Riflessioni sul temperamento equabile

L’orchestra.

Il Rococò.

Il classicismo, la forma sonata

 

II semestre

Il periodo romantico e tardo-romantico.

La scala esatonale. Debussy.

Il periodo moderno.

La dodecafonia

Introduzione al jazz. Il blues. Lo spiritual.

La scala pentatonica, la scala blues, l’improvvisazione.

Ripasso delle nozioni teoriche.

Analisi di brani proposti dagli allievi.

Scelta delle opere da proporre alla prova finale.