Materia: |
chimica |
Classe: |
seconda |
Ultima revisione: |
settembre 2017 |
Osservazioni introduttive e finalità generali: |
Il corso prosegue il cammino del primo anno introducendo i temi fondamentali della Chimica Organica, i principi delle reazioni di ossidoriduzione e dell’equilibrio chimico.
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Temi trattati |
Obiettivi cognitivi e metodologici dell’anno (e/o delle unità didattiche) |
Modalità di lavoro e materiali utilizzati |
I semestre |
Per quanto riguarda i temi di Chimica Organica, gli obiettivi sono di: - riconoscere e utilizzare correttamente le diverse modalità di rappresentazione delle molecole organiche - riconoscere tra diverse strutture molecolari eventuali isomeri e distinguere tra i diversi tipi di isomeria - distinguere a livello qualitativo le proprietà fisiche (ad esempio punti di fusione, di ebollizione o solubilità in acqua) di sostanze molecolari diverse in base alla loro struttura - assegnare secondo le regole di nomenclatura IUPAC il nome a diverse sostanze organiche e a partire dal nome ricavare la struttura molecolare - interpretare e completare degli schemi di reazione o di retrosintesi (di alcani, alcheni, alcheni e alcoli e loro principali derivati); discutere e valutare diverse strategie di sintesi
Per quanto riguarda i temi del numero di ossidazione e delle reazioni di ossidoriduzioni, gli obiettivi sono: - assegnare i numeri di ossidazioni ai diversi atomi di un composto chimico - bilanciare le reazioni di ossidoriduzione a partire dal bilanciamento dello scambio di elettroni tra specie ossidante e riducente - assegnare il nome IUPAC di sostanze inorganiche a partire dalla formula e viceversa
Per quanto riguarda l’Equilibrio chimico, gli obiettivi sonoi: - comprendere il concetto di reversibilità delle reazioni ed il significato di equilibrio chimico come equilibrio dinamico - saper predire verso quale direzione evolve un sistema chimico che non si trovi all’equilibrio (a partire dal concetto di quoziente di reazione e di costante di equilibrio e applicando il principio di Le Châtelier) e descrivere la sua composizione una volta raggiunto l’equilibrio
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- Strumento didattico centrale del corso è l’ora di lezione in classe; per questo agli studenti è chiesta una disponibilità all’ascolto e al dialogo in classe sia con il docente che con i propri compagni; ne consegue inoltre che strumento efficace per lo studio siano i propri appunti personali della lezione. Verranno comunque distribuiti periodicamente dei plichi di fotocopie relativi agli argomenti trattati. Non è richiesto l’acquisto di nessun libro di testo.
- Gli strumenti di verifica dell’apprendimento consisteranno anzitutto in prove scritte, almeno due per semestre; non sono escluse prove orali laddove ritenute necessarie.
- Le esperienze pratiche di laboratorio si svolgeranno anzitutto come dimostrazioni da parte del docente.
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Ripresa della stechiometria
Introduzione alla Chimica organica I diversi tipi di isomeria. Rappresentazione delle strutture organiche Correlazioni tra struttura molecolare e proprietà fisiche
gli Alcani Nomenclatura e proprietà fisiche Reattività chimica: alogenazione (sostituzione radicalica) e combustione
gli Alcheni Nomenclatura e proprietà fisiche Reattività chimica: le addizioni elettrofile e le poliaddizioni. Il petrolio - Gli alchini - Gli alcoli (nomenclatura e proprietà fisiche)
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II semestre |
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Numero di ossidazione Il concetto di numero di ossidazione e regole di assegnazione Le reazioni di ossidoriduzione Nomenclatura inorganica Nomenclatura organica (i gruppi funzionali e le principali classi di sostanze organiche)
Equilibrio chimico Reazioni reversibili Legge di azione di massa e costante di equilibrio Composizione delle miscele all’equilibrio Principio di Le Châtelier
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